Negli anni '80 Polistil introduce la linea CHAMPION 175.
Si tratta di riproduzioni di Formula 1 per l'epoca molto curate. Il motore è Mabuchi e il telaio è in
plastica basculante infulcrato sull'asse posteriore, una soluzione molto simile a quella utilizzata nei modelli in scala 1/24.
A questa linea si affianca la linea SHP che prevede un motore più potente, tre assali con cerchi di alluminio tornito e gomme "tubeless".
La fortuna di questa serie sarà consacrata da manifestazioni sponsorizzate dal noto settimanale Autosprint.
Altra novità importante per Polistil è il lancio sul mercato di una linea di accessori molto estesa come
scambi, corsie box, curve a raggio diverso, alimentatori potenziati che permettono finalmente la creazione di
circuiti estremamente curati...
La linea Champion 175 non prevede solo Formula 1, ma anche ruote coperte :la Fiat 131 Alitalia, la BMW 320 Black Carling, la BMW M1 Procar e la Ferrari 208 GTB. In seguito verranno prodotte la Lancia Beta Montecarlo, la Audi Quattro Rally, la Lancia Delta S4 e la Peugeot 205. |
![]() ![]() |
La prima parte del decennio '80 (ultimo "magico" per Polistil) è l'introduzione della prima pista con moto in scala 1/32. Moto che piegano in curva dando un effetto abbastanza realistico, considerato che si parla dei primissimi anni '80.