Nel 1965 la APS-Politoys mette sul mercato le POLICAR MINI (da non confondere con la serie DROMOCAR):
si tratta di quattro modelli di vetture sportive in scala HO (1/66) e da come si legge su una brochure del'epoca è "la pista di
minimo ingombro che permette l'abbinamento con i treni in scala HO".
Le confezioni erano nel classico stile APS-Politoys dell'epoca: fotografia dell' autodromo di Monza sul fronte della scatola e plastica
gialla sagomata all'interno.
Le Policar MINI inoltre erano dotate di pulsanti con un cursore che ne permetteva il blocco ad una posizione fissa per permettere di
giocare da soli.
Nonostante l'ingombro ridotto e il prezzo concorrenziale le Policar MINI scomparvero presto dalla circolazione: i modelli erano fragili
e dotati di un motore fin troppo tranquillo, inoltre l'assemblaggio dei segmenti di pista era difficoltoso: gli elementi si dovevano
prima agganciare frontalmente e poi si farli scorrere di lato per agganciare gli incastri laterali.
Oggi le Policar MINI sono tra i pezzi più rari della produzione Policar, è molto difficile trovare modelli in buono stato considerata sia l'età che la fragilità, è comunque possibile ogni tanto scovare delle rarità eccezionali come questa: